1. Nuraghe Su Crapione
Il nuraghe è stato individuato tramite lo studio della cartografia. Del nuraghe, costruito in pietra bianca locale, è visibile circa 1 metrodi alzato, mentre l'ingresso è molto probabilmente Interrato. La torre centrale sembra a struttura semplice e non sono visibili ulteriori elementi che consentano la classificazione del nuraghe.
2. Nuraghe Sa Tanchitta
Il nuraghe è stato individuato tramite lo studio della cartografia.
Il monumento, costruito in pietra rossa locale, si presenta allo stato attuale completamente ricoperto da vegetazione, in particolare macchia mediterranea: si intravede l'alzato di circa 2 metri, anche se sono numerosi gli elementi di crollo. Intorno alla torre principale si snoda un muretto a secco di dubbia attribuzione cronologica. All'interno del recinto sono presenti degli abbeveratoi ricavati nella roccia. L’utilizzo attuale del nuraghe come porcilaia rende difficile avvicinarsi al monumento e ne impedisce un'analisi attenta.
3. Nuraghe Corona Alta
Il nuraghe è stato individuato tramite lo studio della cartografia.
E’ costruito in pietra rossa locale ed ha una palese funzione di avvistamento data la posizione dominante una parte vastissima della vallata oggi occupata dal bacino del Bidighinzu.
Il monumento si trova all’interno di un bosco di querce. A causa dei numerosi crolli è molto difficile definirne tipologia. La struttura è costituita da un ingresso con un piccolo ambiente che comunica tramite un corridoio con una scala interna, (anch’essa parzialmente crollata) che porta probabilmente al punto di avvistamento. L'ingresso attuale è del tutto artificiale e non è assolutamente da riferire alla struttura originaria. Il corridoio è completamente crollato ed ostruisce il passaggio originale tra la stanza e la scala.
4. Nuraghe Chescos
Il nuraghe è stato individuato tramite fonti orali.
Il monumento si presenta con circa m 1,50 di alzato e tutto intorno grosse pietre sparse. Ad una prima osservazione sembra composto da una semplice torre centrale completamente ricoperta da vegetazione tanto da renderne difficile l'individuazione e l'analisi.
5. Nuraghe Monte Franca
Il nuraghe è stato individuato tramite lo studio della cartografia.
Il monumento, costruito in pietra rossa locale, si presenta come una grossa collina ricoperta di lentischio ed altra vegetazione. Si intravedono appena i grossi massi che costituiscono le pareti del grande monumento. Guadagnata la cima di questa collina ci si trova davanti a un grosso buco causato dagli scavi clandestini che ci permette di vedere in parte le pareti interne del nuraghe sino ad una profondità di circa 3 metri, mentre l’intera struttura doveva essere alta circa 6 metri. Intorno alla torre centrale si nota un recinto di pietra forse attribuibile al monumento; all'interno è presente un piccolo cerchio di pietre, forse un focolare, di dubbia cronologia.
6. Nuraghe Buffulinu
Il nuraghe è stato individuato tramite fonti orali.
Il monumento, costruito in pietra bianca locale, si presenta come un ammasso disordinato di pietre. I blocchi della torre sono stati riutilizzati per costruire dei muretti a secco ed una vicina 'pinnetta'. Non si conserva quasi niente della torre e forse la base non è visibile a causa dell'interro, ma il toponimo della zona "Nuraghe Buffulinu", appunto, parla chiaro. Dal nuraghe Buffulinu si vedono il nuraghe Monte Franca e il nuraghe S'Ardia (in territorio di Florinas).
7. Nuraghe Farre
Il nuraghe è stato individuato tramite lo studio della cartografia.
Il monumento, in pietra rossa locale, si presenta come un ammasso confuso di blocchi che dovrebbe corrispondere alla torre principale. Non è visibile l'ingresso principale. E' circondato da un muretto di dubbia attribuzione cronologica. L'unica parte ben conservata è il lato sud della torre. Per il resto è molto difficile capire la tipologia, non da ultimo a causa dei rimaneggiamenti.
8. Nuraghe Domu Pabaras
Il nuraghe è stato individuato tramite lo studio della cartografia. Il monumento si presenta con numerosi crolli e ricoperto da folta vegetazione. I muri perimetrali si presentano rimaneggiati, e le pietre che dovevano far parte del nuraghe sono state riutilizzate all’interno di costruzioni vicine. L'ingresso attuale pare del tutto artificiale. L'interno forse attribuibile alla camera principale presenta tre nicchie con piccolo architrave.